Si svolgerà a Roma presso la Casa Internazionale delle Donne, Sala Lonzi, venerdi 25 settembre alle ore 9.30 alle ore 13.00 il convegno finale del progetto AURORA dal titolo “L’accoglienza e l’inclusione di migranti transitanti. Un ponte tra persone, associazioni e istituzioni”.
Il pr
ogramma dei lavori è particolarmente intenso e prevede, tra gli altri, gli auterevoli interventi istituzionali dell’Assessore Claudio Di Bernardino e della Consigliera regionale presso la Commissione VII e la Commissione IX dott.ssa Marta Bonafoni.
Apre i lavori il Direttore dott.ssa Elisabetta Longo – Direzione regionale Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro dell’Autorità di gestione del FSE.
Nel corso del Convegno saranno presentati i risultati delle attività svolte nell’ambito dei quattri progetti “Carry On”, “Crossing” “Destinazioni” e “Aurora”(*), promossi da una rete di 16 associazioni e organizzazioni sociali e finanziati dalla Regione Lazio, attraverso il Fondo Sociale Europeo.
I progetti di rete, attivati a Novembre/Dicembre 2018 della durata di 18 mesi e finalizzati al supporto dei migranti transitanti, fragili e vulnerabili, hanno costruito un sistema integrato di servizi sui territori del Comune di Roma e delle province di Rieti e Viterbo.
A più di 1800 beneficiari sono stati garantiti servizi di prima informazione, supporto legale, supporto linguistico culturale, corsi di alfabetizzazione, orientamento di base e bilancio di competenze, formazione professionale, servizi informativi di tipo legale, orientamento sanitario e servizi di sostegno psicologico.
L’incontro intende fare un bilancio delle attività e delle conoscenze accumulate sul tema dell’accoglienza e condividere riflessioni e proposte per contribuire a migliorare il sistema dell’accoglienza partendo da esperienze e competenze professionali e di volontariato che, grazie al lavoro di rete, costruiscono percorsi virtuosi.
Scarica qui la locandina del convegno e il programma dei lavori Aurora_evento_finale_25sett20_programma_compressed
Gli ingressi alla sala saranno a numero limitato e su invito, in rispetto alle normative vigenti relative all’epidemia da covid-19.